Certi amori ci restano addosso. Come una cicatrice.
«Non eravamo così diversi. Pieni di lividi come galassie, costellati di ombre e cicatrici bianche come la luna».
«Stigma non è solo una storia d’amore. Matilde, in arte Erin Doom, ha costruito un romanzo che si incentra soprattutto sul difficile rapporto genitoriale e sull’evoluzione interiore dei protagonisti, che continueremo a seguire nel prossimo volume di quella che si annuncia essere una saga di successo.» – Eleonora Barsotti per Maremosso
La protagonista di questa storia non crede più nei miracoli. Troppe volte la vita l’ha masticata e risputata, illudendola che un futuro scintillante fosse in serbo per lei. Da sola e senza mezzi, Mireya decide di trasferirsi a Philadelphia in cerca di fortuna. Con sé ha soltanto una vecchia valigia, intorno l’inverno gelido di una città sconosciuta. Il suo personale miracolo sembra compiersi quando si imbatte in un’insegna al neon che si staglia nel buio della notte. Eccentrico e sfarzoso, il club Milagro’s è un luogo capace di affascinare chiunque ne varchi la soglia, Mireya compresa. Con l’ostinazione di chi non ha niente da perdere, la ragazza riesce a farsi assumere come barista. Il Milagro’s, però, è più di un locale esclusivo. Dietro le sue porte chiuse, oltre i lustrini e le luci di scena, si intrecciano destini e sussurrano segreti. I più oscuri si condensano tutti nel viso aspro e incantevole di Andras, il capo della sicurezza. Fra Mireya e Andras è odio a prima vista. Entrambi portano sulla pelle gli stessi segni, hanno addosso il marchio di chi ha dovuto imparare a lottare per sopravvivere. Eppure i due continuano a imbattersi l’uno nell’altra, come attirati da una forza misteriosa che non sanno né possono contrastare, stretti da un filo dorato più forte di un destino.
ISBN 9791259571953
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.