Quando si traduce una frase dal latino si consiglia innanzitutto di individuare il verbo. È facile quindi intuire il ruolo centrale che esso ricopre nel sistema linguistico latino. Saper riconoscere le diverse forme verbali, le loro particolarità e la loro funzione tuttavia non è sempre immediato. Un manuale come Verbi latini, che aiuti e guidi lo studente fornendogli materiale utile sia per il ripasso sia per uno studio approfondito, diventa uno strumento irrinunciabile.
Con Verbi latini è possibile ricercare e verificare una determinata voce verbale grazie alla presenza di oltre 7100 paradigmi, corredati di rimandi a tavole di flessioni di verbi modello, ma anche reperire tutte le principali regole relative alla morfologia e alla sintassi del verbo.
Nel libro
318 pagine
ampia sezione di grammatica, in cui viene spiegata la morfologia (la flessione, l’aspetto verbale, l’ausiliare sum e i suoi composti, i verbi in -io, i verbi anomali, difettivi, impersonali, i verbi deponenti e semideponenti) e la sintassi del verbo (l’uso dell’indicativo e del congiuntivo nelle frasi principali e subordinate, la consecutio temporum con le sue deviazioni, l’attrazione modale e la regola di Reusch, l’uso dei verbi nello stile epistolare)
21 principali modelli verbali di riferimento, con la coniugazione di tutti i tempi, modi e forme
oltre 7100 paradigmi con rimando ai modelli di flessione
appendice di oltre 180 gruppi di verbi sinonimi, per un totale di quasi 800 verbi, di cui vengono chiarite le diverse sfumature di significato
isbn 9788808199195